Mi sembra un po’ strano iniziare a scrivere questo nuovo blog con la foto di una croce e delle campane ma tutto ha un senso.
L’ho scelto per parlare di uno dei posti più visitati in italia, che a dir la verità sono due…
San Giovanni Rotondo e Pietrelcina.
Ovviamente la stragrande parte delle persone vanno a vedere la grande chiesa di Renzo Piano dove sono “traslate” le spoglie di San Pio.
Arrivare a San Giovanni Rotondo, oggi, è facile. Da Napoli e da Foggia ci sono autobus giornalieri che portano al paese del convento di Padre Pio.
Per chi vuole viaggiare in compagnia, come i gruppi delle parrocchie tanto per restare in tema, può chiedere alle tante agenzie di viaggi che organizzano partenze da ogni città d’Italia, ci sono agenzie che preparano viaggi organizzati per Padre Pio da Palermo, da Napoli, da Roma, fino ad arrivare a Milano, sicuramente nei capoluoghi ci sono compagnie specializzate per questi viaggi, se non addirittura trovare qualcuna di queste che fa anche fermate ai caselli autostradali.
Una cosa da chiarire è che sono posti magici anche per i non credenti.
I borghi di San Giovanni Rotondo e Pietrelcina sono abbarbicati sulle colline pugliesi, ed ancora possibile vedere scene di vita che abbiamo solo sentito raccontare dai nonni e dalle nonne.
Il Santuario di San Pio
Andare a visitare l’enorme chiesa progettata da Renzo Piano è un obbligo per chi è appassionato non solo della storia dell’ultimo secolo, ma anche di architettura.
La chiesa è grande poco più di 6mila mq, e se non sbaglio è la chiesa moderna più grande d’europa.
La parte superiore è una bellissima costruzione che ha negli archi la caratteristica principale, ma è molto bello passare intorno a vedere i simboli che rappresentano i momenti della vita del Cristo, come le vasche che simboleggiano il battesimo.
Una cosa che mi ha colpito è la gigantesca vetrata, ho letto che i disegni sono stati fatti con la serigrafia, personalmente non mi hanno colpito tanto i disegni quanto la grandezza e la tecnica usata, se siete fortunati che non c’è tanta gente vi consiglio di avvicinarvi a vedere come è stata fatta.
Metto la foto del santo per farvi vedere come è la disposizione quando non c’è gente che vi spinge e s’intrufola per fare la foto col cellulare.
Quello che vedete che sembra oro è oro, tant’è che la parte inferiore della chiesa oramai la chiamano tutti la sala dell’oro.
I mosaici sono molto belli, tutto quest’oro però dopo un po’ infastidisce, un po’ perchè il personaggio è stato sempre fedele al voto di povertà e vederlo trattato come un faraone egizio fa un certo effetto, un po’ perchè qualsiasi luce viene riflessa, e quando vi trovate con 50 persone alle spalle che scattano foto col flash vi assicuro che può dare fastidio.
Consigli
Un consiglio per andare a visitare questi luoghi è quello di vedere se le agenzie hanno già a disposizione dei cataloghi dei viaggi per la primavera e l’estate, anche e soprattutto per i meno giovani così da spendere il meno possibile.
Se volete invece andare con la vostra auto, come ho fatto io, vi consiglio di evitare il mese di Luglio, perchè fa molto molto caldo ed i parcheggi principali non sono all’ombra. Quando arrivate a Pietrelcina lasciate l’auto fuori dal paese o nei parcheggi delle vie principali e non provate ad andare all’interno se non la conoscete, i vicoli sono a senso unico e possono essere molto stretti.
Una delle cose più belle (di tutta la puglia) è il cibo, è molto bello andare a mangiare sia al centro del paese di San Giovanni Rotondo che di Pietrelcina, non ho sentito sempre commenti buoni sui ristoranti, per cui se potete farvi consigliare dalla gente del posto state a cavallo!